Oggi siamo a Londra a casa di una famosa pierre londinese. La storia di questa casa è legata alla sua posizione. La casa si trova dall'altra parte del Tamigi che lei notò un giorno mentre era a spasso con i figli ancora piccoli, ne rimase totalmente affascinata, soprattutto per la fantastica vista sul parco e sul fiume finchè un signore uscendo dalla casa le disse che era in vendita così nel giro di poco l'intera famiglia si trasferì da Chelsea per trasfersi a Battersea. La casa da allora ha visto molti cambiamenti: da grande casa familiare con tanto di stanza per i giochi, a una sorta di piccolo museo personale. Tutte le stanze hanno avuto vite differenti.
Nell'ingresso, una testa dorata in legno.
Così l'attuale sala da pranzo era prima uno studio, studio che adesso in quella che era la cucina, mentre nel piano interrato, che era in origine l'ufficio è stato ricavato un piccolo cinema. Fino a 10 anni fa la casa era piena di colori, quadri, cuscini e tappeti. Poi la decisione di una liberazione totale: con l'aiuto degli amici e di un grosso furgone tutto è partito per una vendita all'asta.
Oggi la padrona di casa privilegia per esempio l'arte contemporanea e soprattutto le opere dei giovani artisti inglesi. Opere che si mescolano a pezzi di design contemporaneo, come il basso mobile argentato o la lampada a spirale dorata.
La passione per la modernità non ha però impedito alla padrona di casa di circondarsi anche di mobili e oggetti d'antiquariato o di provenienza esotica.
Di origine olandese per esempio sono il grande lampadario in ferro
nella sala da pranzo e la credenza del soggiorno.
Sempre nel soggiorno, tra le due ampie finestre, un pannello con grafici ideogrammi cinesi.
Totalmente a contrasto con l'intera casa è invece la grande cucina, di gusto decisamente rustico e con dettagli dal sapore quasi vittoriano.
Nell'attico a mansarda , la stanza da yoga dove la luce arriva dai grandi lucernari del tetto.
Nella camera da letto con testata in paglia di Vienna.
23 May 2010
Effetti personali
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
be' che dire.la casa e' bella e ricca di storia...ma la tua di casa londinese come sara'?.ciao sono Rffaella,non so se mi ero presentata prima...ti seguo da un po' ciaooo
ReplyDelete