Un grande teatrale atelier, così può essere definita la casa londinese che vi presento oggi di proprietà di una giovane stilista. Di preciso ci troviamo a Battersea a sud del Tamigi.
E questa casa ha una storia tutta sua da raccontare.
Costruita nella seconda metà dell'800 come sala riunioni, con annessi due cottage, la casa divenne in seguito una scuola, un centro ricreativo per ferrovieri, una chiesa spiritualista e infine sede d'aste. Soltanto nel 1985 un architetto di interni decise di acquistarla e restaurarla. Impresa non facile visto che ormai dell'antica costruzione erano rimasti soltanto i muri perimetrali e non esistevano più nè pareti nè tetto e neppure i pavimenti. Ma dall'altro lato questa quasi totale assenza di limiti o vincoli ha determinato una nuova e originale distribuzione degli spazi.
Centro della casa così è diventato il grande soggiorno a tutta altezza del pianterreno, interrotto su un lato da un imponente soppalco sorretto da austere colonne e con una balaustra in ferro battuto recuperata da una casa in demolizione, sempre di recupero è anche l'immensa cornice in legno dello specchio che sovrasta il camino, specchio che amplifica ulteriormente lo spazio.
Il grande soggiorno è dominato anche da un ritratto di dama fine '800.
Un'altra veduta del soggiorno al pianterreno.
Sotto il soppalco un passaggio ad arco conduce alla cucina e alle due camere per gli ospiti.
Il soppalco, invece, accoglie un altro soggiorno, illuminato da un grande lucernario e porta poi alla zona notte dei padroni di casa.
A uniformare gli spazi sono soprattutto i colori delle pareti, giocate nelle gradazioni dell'albicocca e della terracotta, parete dipinte e qrandi riquadri trompe -l'oeil e i toni caldi dei listoni in legno usati per tutti i pavimenti, listoni recuperati in un cantiere navale. Ricorrenti sono anche gli elementi architettonici di ispirazione neoclassica come le cariatidi che sostengono le travi del soffitto, le doppie colonne che incorniciano il portone d'ingresso, i fregi e le lesene che scandiscono tutti i passaggi o segnano le alte zoccolature.
Due vedute della cucina con pareti azzurre e mobili di fabbricazione italiana.
Nella camera dei padroni di casa, tende in lino stampato e un letto con testiera ricavata da un antico divano per fumatori d'oppio.
La stanza guardaroba: in primo piano una giacca e un gilet.
Il bagno con alta zoccolatura in legno dipinto e vasca vittoriana.
é molto accogliente questa casa..dai colori caldi..il lucernario mi piace molto, fa entrare una bella sfumatura di luce..provo molta invidia per il bel camino che c'è in camera :(
ReplyDeleteBuona giornata Annalisa..
Ciao Annalisa...alla faccia della casa questa e' una reggia, arredata in modo stupendo, con le mie tonalita'preferite, c'e' tutto quello che amiamo compresa la famosavasca con i piedini...complimenti e grazie baci rosa buona giornata come eandato week end scorso?
ReplyDeleteCiao, anche a me piace moltissimo per i suoi colori e perchè da l'aria di ben accogliere i suoi ospiti. In effetti non è proprio una "casetta"...
ReplyDeleteAnche io volevo provare a stare un po' via e vedere dicombinare qualcosina...resisti!!!!
ReplyDeleteokkei allora!!! :D sarà in autunno credo, bacione!
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