Se ci ripenso mi sembra assurdo che nel men che non si dica mi sono ritrovata catapultata in una realtà completamente nuova.
Giovedì è stato l'ultimo giorno di lavoro, il giorno il cui i miei colleghi hanno davvero dato il meglio di se. Io ho portato dei pasticcini per festeggiare l'inizio della mia nuova avventura ringraziandoli per quanto di buono e di bello mi avevano regalato. Loro mi hanno per tutta risposta mi hanno regalato un braccialetto e non sono mancate lacrime e mail da far sciogliere anche il cuore del più duro fra gli uomini.
Una in particolare tengo a farvi leggere.. la lettera di chi fino a giovedì scorso era il mio responsabile, primo ancora collega ma soprattutto un amico meravigloso.
"Eccolo arrivare inaspettato, come tutte le cose improvvise,
ti coglie impreparato anche se immaginavi che prima o poi avrebbe bussato
alla porta.
E' il momento del saluto,
quello in cui divieni consapevole che una persona che hai sempre visto al
tuo fianco da domani sara' altrove.
Giunge piu' in fretta di quanto ti aspettassi,
molto piu' rapido della consapevolezza che non vuole sedimentarsi nella
mente.
Qualche tempo fa mi dicesti che stavi pensando ad un nuovo progetto,
poi mi dicesti che finalmente stava prendendo forma.
Da allora spesso ho pensato che sarebbe arrivato il momento dell'addio,
ma convinto che sarebbe stato preceduto dai giorni dei saluti, dei ricordi
scambiati vicendevolmente e dell'arrivederci chissa' dove e chissa' quando.
Ed invece eccolo, lui si presente puntuale,
il mio stato d'animo invece 'e scosso ed impreparato.
I tuoi anni in TNT sono stati tanti,
ma i miei non sono da meno.
I tuoi anni in TNT sono stati felici alcuni e meno felici altri,
spero che nei tuoi ricordi rimanga l'immagine sorridente di un amico che
arrivava sempre tardi agli appuntamenti che tu gli fissavi
Ho passato con te alcuni momenti di successo,
convinto che la maggior parte delle volte il merito fosse piu' tuo che mio.
Ho passato alcuni momenti di insicurezza,
convinto che avrei trovato le mie certezze guardando te al mio rientro in
ufficio.
Hai espresso alcuni dubbi sul tuo futuro nella prossima avventura,
ma sono certo che si dissolveranno appena salirai sull'aereo.
Come puo' avere dubbi chi ha gestito la sua vita con polso fermo,
chi l'ha cambiata piu' volte nel corso della sua esistenza,
chi ha voluto l'uomo scelto e l'ha conquistato,
chi ha voluto spostarsi dalla Sicilia a Bologna e l'ha colonizzata,
chi ha voluto farsi voler bene e c'e' riuscita?
In bocca al lupo Anna, ti auguro di rendere felice tuo marito,
ti auguro di avere una vita piena di gioie e soddisfazioni,
ti auguro di accompagnare al successo altri giovani inesperti come me,
ricorda cio' che hai sempre fatto:
decidi quale vita vorresti ed insegui quel sogno."
Giovedì sera ho chiuso le ultime cose.. la casa, le valigie, ho salutato i fiori, i vicini e a mezzanotte sono andata a dormire da mia sorella la quale mi avrebbe accompagnata la mattina dopo all'alba.
Ero tesa, non ero riuscita a salutare Diego da sveglio e avevo un nodo in gola che non vi dico. Quando ho abbracciato mia sorella per salutarla sono scoppiata in un pianto inarrestabile.. avevo paura.
Poi per fortuna, quando penso che non ce la faccio.. mi accorgo di avere come delle forze di riserva che mi aiutano ad affrontare le situazioni.
Il volo è andato bene, i miei suoceri sono arrivati con un tempismo eccezionale ed io mi sono sentita di nuovo a casa.
Un giro vicino alla cattedrale di San Paul prima di andare a casa..
L'arrivo nella nuova casa invece mi ha un pò scioccata..
ho trovato la stanza sottosopra e la casa sporca.. mi sono sentita morire.. per un lungo momento mi sono sentita anche pentita di quello che avevo fatto, della decisione presa..
I miei suoceri essendosi accorti del mio shock mi hanno subito aiutata a sistemare, siamo usciti a comprare dei fiori per il davanzale della nostra camera.. mi sono stati vicini in un modo che non dimenticherò finchè avrò vita.
E poi finalmente è arrivato Mark, il mio amore (anche se certe volte lo ammazzerei!!).. l'ho trovato più bello che mai.. più magro, felice ed emozionato di vedermi.
Cena in un ristorante spagnolo e poi a casa a pezzi e morta di sonno.
Oggi per concludere sono stata tutto il giorno a casa ad aspettare il modem.. altrimenti niente internet e sapete che è succcesso?.. Ho capito che starò benissimo anche qui.. anche senza le mie cose.. perchè le mie cose me le sono portate dietro, dentro di me e mi faranno sempre compagnia!
E' bello sentirti così positiva! Sono sicura che i tempi dell'adattamento forse saranno difficili all'inizio ma presto ricostruirai un passato anche lì, qualcosa che ti appartiene....E allora quella sarà finalmente casa tua! Un abbraccio con tutto il cuore, in bocca al lupo e raccontaci tutto quello che ti succede nella tua nuova vita londinese. xx
ReplyDeleteAspettavo con ansia questo post per sapere come era andato l'arrivo a Londra.
ReplyDeleteSono contenta che ti sia trovata a casa anche li... in fondo c'è già qualcuno che ti vuole bene.
La lettera del tuo responsabile/amico mi ha emozionato !
I mariti/fidanzati, li amiamo ma a volte come dici tu li ammazzaresti !!! Sai quante volte sono stata via un paio di giorni ed ho ritrovato casa STRA-DISORDINATA e sporca ?!?!?! Li per li mi arrabbio, ma poi non so cosa farei senza di lui !
Mi raccomando aspettiamo di leggere i tuoi resoconti londinesi e di vedere come personalizzerai la tua nuova casetta.
Un abbraccio
Marzia
Sono così emozionata per te, che non saprei come spiegartelo, perchè in te ripongo le mie speranze e coltivo il sogno di poter realizzare questo sogno anche io. Sono stata ad aspettare questo post con ansia anche io. Buona fortuna!!!
ReplyDeleteIl peggio è passato, come quando si prepara un esame: i momenti più duri sono quelli dello studio intenso, delle notti passate a ripetersi che non ce la faremo mai. Poi arriva il giorno fatidico e succede tutto in un secondo, e quando l'hai fatto sorridi delle tue paure. Carissima amica di blog, ti ammiro. Ti auguro tutto il bene che ti meriti,
ReplyDeleteClaudia M.
non disperare te lo dice una che è passata dalla sicilia all'abruzzo con due bambini piccoli di cui uno attaccato al seno nel giro di un mese per seguire il sogno del maritino ,come ti capisco anch'io volevo strozzarlo ma oggi sono felice e non tornerei più indietro.forse avanti....dritti dritti a londra.auguri.
ReplyDeleteIn bocca al lupo per tutto!
ReplyDeletevedrai che in poco tempo riuscirai a sentirti davvero a casa anche lì.
E quella lettera... che soddisfazione!
Ho letto il tuo post e mi sono commossa anch'io...sei veramente coraggiosa.
ReplyDeleteSei fortunata ad avere intorno pesone che ti vogliono così bene.
Continua ad inseguire i tuoi sogni...
Una bacio ed un abbraccio forte
Francesca
PS voglio vedere le fotine della nouva casina...
Che bello Annalisa, quante emozioni :) sono sicura che sarà tutto elettrizzante e facile, assieme a Mark ;) bacioni!
ReplyDeleteChe bello leggere la lettera del tuo collega/amico, che persona dolce, ritieniti fortunata perchè non è facile trovare un uomo (sprattutto che non sia il tuo fidanzato o marito) che esterni in questa maniera i suoi sentimenti!
ReplyDeleteTi auguro tutto il bene di questo mondo, sono sicura che anche lì a Londra starai benissimo...e poi sai che figata? Sei a casa dello shabby style!!! ;D
Non vedo l'ora di vedere le foto nuove della casetta!
Un bacio grande grande, a presto!
Sarah