Questo rifugio londinese riflette l'amore per l'india della padrona di casa mescolata a pezzi di design occidentali. L'intero appartamento, nell'elegante quartiere di Chelsea, è stato pensato per dare un effetto interno/esterno. Si accede infatti da un piccolo giardino, usato ampiamente d'estate per lavorare o intrattenere, e appena dentro si ha l'impressione di essere in una veranda mediterranea. Una delle pareti ha mattoni a vista imbiancati e le due sedie in ferro battuto sono proprio da giardino e provengono dal mercato di Portobello.
Il mobile dell'ingresso è del 19° secolo e proviene da Gujarat, nel nord dell'India. Sopra due elementi decorativi, anch'essi indiani, usati in origine come appoggio per i letti e due foglie d'oro.
Sulla parete sono appesi degli specchietti, del Rajasthan, usati in passato dalle donne nei palazzi della regione. A dare il benvenuto, poi, un cane in legno, regalo di uno sciamano per proteggere la casa. Il grande soggiorno è il vero cuore della casa: illuminato da ampie finestre è laboratorio e spazio per ricevere. Qui i colori dominanti sono il bianco e il rosa. Il grande tavolo da lavoro in lacca color lilla e il divano letto sotto la finestra. Sopra il tavolo, una bizzarra composizione in plexiglas d farfalle iridescenti incornicia l'intera parete. La lampada bianca è invece degli anni '70.
Sul divano i cuscini sono di diversa provenienza, pakistani e nepalesi, mentre le due coperte sono della stessa padrona di casa. Sul pavimento i due tappeti antichi provengono dall'Uzbekistan. Spesso la padrona di casa organizza dei picnic in casa, appoggiando sui tappeti un grande telo di plastica, di quelli un pò kitsch, ma divertenti trovati nei bazar indiani, proprio come in un parco.
Sui tavolini oggetti di diversa provenienza.
Nel piccolo corridoio che porta sul retro della casa si incontra un angoliera. Appese al muro poi una serie di fotografie naturalmente di fiori.
Sulla destra si apre la camera da letto dove il rosa è ancora il colore predominante. La cucina non molto grande, è l'angolo preferito dalla proprietaria. Sul frigorifero il piccolo altare indù dedicato a Ganesh e un cuore argentato fatto da una bambina indiana.
Ciao Annalisa, bello l'arredamento indiano, ha sempre affascinato anche me, mi piace molto la sala e l'angoliera, belli i colori... grazie ciao a presto rosa
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