Ieri ho lasciato Londra.
Ho svuotato quella che è stata la nostra stanza per dieci lunghi mesi e con un sorriso ho detto addio alla mia vita londinese.
Si, con un sorriso perchè non mi sono sentita triste..
Londra mi ha dato tantissimo, mi ha raccontato di me e dei miei limiti. E' stata una specie di prova di forza.
In un lasso di tempo relativamente breve ho fatto più amicizie di quelle che avrei sperato di fare e di conseguenza saranno quelle di cui sentirò di più la mancanza.
Di una in particolare.. che è apparsa nella mia vita nel momento in cui mi sentivo più triste e sola.
Con la sua semplicità è stata come un raggio di sole che ha rassicurato e alleggerito i miei giorni facendomi il regalo più prezioso che potesse farmi.
Lei e la sua piccola famiglia hanno farcito di allegria e colorato alcuni giorni grigi che diversamente sarebbe stato più difficile affrontare.
Senza di loro Londra sarebbe stata meno bella.
Un grazie lo devo a Vi, la quale con i suoi racconti sulla sua vita londinese ha reso questa città ancora più affascinante e assolutamente da non perdere.. se mi è venuta una voglia irrefrenabile di lasciare l'Italia è stato anche grazie a lei. Si grazie a te.. peccato solo esserci viste poco.
Londra mi ha ridato una vecchia amica che ha riscaldato il mio cuore e tante nuove persone speciali che custodirò per sempre nella mia mente.
Da tutte ho avuto una parola, un aiuto, un suggerimento.. come dimenticare?
Chi mi segue da un pò sa che i primi tempi qui sono stati durissimi per me e che più di una volta avrei preso il primo aereo per tornarmene esattamente da dove ero venuta. Tornarmene nel mio angolino sicuro perdendo però la sfida con me stessa. Ma avete idea di quando sentite proprio di non farcela? Di essere allo stremo delle forze?.. troppe volte mi sono sentita anche peggio di cosi e se non avessi avuto Mark vicino a spronarmi anche duramente non so se avrei portato avanti questa sfida.
Un grazie però sento di doverlo anche a me stessa, che nonostante i mille limiti e paure ha resistito!
Le mie storie sulla metro hanno fatto ridere tutti quelli a cui le raccontavo.. e le raccontavo per sdrammatizzare quella che per me era davvero un tragedia!
Ho odiato doverla prendere.. nonostante l'evidente comodità..! Mi dava un senso di oppressione davvero difficile da gestire. Ma nonostante tutto mi sono forzata e non mi sono(quasi mai)sottratta dalla necessità di utilizzarla!
E cosa dire della mia esperienza da Fifi Wilson?.. è stata, come si dice?.. breve ma intensa.. esaltante!
Ricordo il primo colloquio.. Il loro accento londoner e anche un pò scottish mi ha messo subito in crisi.. capivo la metà di quello che mi dicevano, ma giorno dopo giorno è andata sempre meglio.
Grazie per aver creduto in me! Grazie per avermi detto più volte "non te ne andare, abbiamo bisogno di te!".. non lo dimenticherò!
Ieri è già cominciata la nuova avventura in un posto totalmente diverso e che amo profondamente.
Pieno di verde, di mare e di gabbiani..
Tutta un'altra storia.. che da qui in avanti come sempre cercherò di raccontarvi.
Scusate il papiro.. ma questi titoli di coda li dovevo a me e a tutte le persone "importanti" che ho incontrato fino ad oggi.
L'ultimo saluto lo devo a Janinne e al nostro tè nel piccolo meraviglioso baretto di Primrose Hill dopo aver ammirato dall'alto la magnificenza di Londra.
Buon ritorno in Brasile e cerca di seguire il tuo cuore!
Io cercherò di farlo!
Che dire...
ReplyDeletein bocca al lupo per il nuovo inizio!
e buona domenica
mari
é tutto così elettrizzante ! Ancora tutto nuovo, di nuovo , bellissimo. Che sei stata brava non te lo dico più ormai, già si sa,dovrai esserlo ancora , ma anche no , chissenefrega ! Vediamo solo come butta, ok?
ReplyDeleteTanti auguri tesoro.
Bacio
Sounds like this move is what you needed and I hope your new adventure is just as lovely! I used to live in London and now enjoy going back for visits from time to time!
ReplyDeleteLiesl :)
Beh, che dire.....buon nuovo inizio...
ReplyDeleteLilly
Credo che la cosa più importante sia capire, nella vita, quando cambiare e, soprattutto, assumersi la responsabilità delle proprie scelte come hai fatto tu, cara Annalisa, ed, ora, alla fine della tua avventura londinense ti sembra quasi impossibile avercela fatta. Complimenti e in bocca al lupo per la nuova vita e ... tienici aggiornate! Baciotti Helga e Magali
ReplyDeleteCiao Annalisa, sai che tantissimi anni fa, dopo la maturità, avevo programmato di trasferirmi in Inghilterra per un'esperienza di studio/lavoro?
ReplyDeleteEra già tutto pronto, sarei dovuta partire a settembre e a Loughborough (vicino Leicester) mi aspettavano.
Qualche mese prima conobbi però quello che sarebbe diventato mio marito e, arrivato il momento della partenza, dovetti fare una scelta: o lui o l'Inghilterra. Indovina cosa ho scelto?
Non mi sono mai pentita della scelta, che ha comunque comportato una rinuncia molto forte, ma ogni tatno mi chiedo come sarebbe stata la mia vita se fossi partita.
In Inghilterra ci sono venuta alcuni anni dopo, per due settimane, giusto un corso full immersion a Coventry e ci ho lasciato un pezzettino del mio cuore!
Quando leggo le tue avventure non posso fare a meno di ricordare con nostalgia quel periodo ormai così lontano della mia vita.
Tanti auguri per la nuova meta.
Baci
Rosa
in bocca al lupo davvero!!!!!
ReplyDeleteGrazie ragazze! Grazie mille di cuore per i vostri messaggi e i vostri in bocca al lupo!.. Stamattina però, appena Mark è andato a lavorare, mi sono davvero resa conto di dover ricominciare tutto da capo e mi è preso un pò il panico!.. spero non sia troppo dura!!
ReplyDeleteva be', ma cosi' mi fai piangere! (e sono in ufficio!!) - daro' la colpa agli ormoni della gravidanza...
ReplyDeletenon vedo l'ora di venirvi a trovare al mare, il nano ha pure il costumino nuovo e io faro' la balena spiaggiata ;-)
intanto un grandissimo abbraccio
ali
Anch'io non vedo l'ora di riverdervi tutti!!!.. i miss you! :O*
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